La guerra del gas ha prodotto un effetto domino devastante fra i leader europei. Sono saltati come birilli prima il primo ministro inglese”BoJo” Boris Johnson, adesso il nostro premier Mario Draghi, nel mezzo il calo di consensi per il leader francese Manuel Macron, infine non gode di grande fiducia nemmeno il cancelliere tedesco Olaf Scholz .
E’ arrivato al capolinea il mandato del premier “salvatore del PNRR” Mario Draghi, salito in cattedra dopo la caduta del secondo governo Conte avvenuta per mano del rancoroso( nei confronti dei 5stelle) leader di Italia Viva Matteo Renzi. La prima “picconata” gli arriva proprio dell’ex premier Giuseppe Conte, che lo ha accusato di aversi dimenticato di quali sono i veri obbiettivi del contributo europeo conquistato da lui stesso quando era in carica. Ovvero :
Quali sono le 6 missioni di investimento previste dal PNRR?
- Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo.
- Rivoluzione verde e transizione ecologica.
- Infrastrutture per la mobilità
- Istruzione, formazione, ricerca e cultura.
- Equità sociale, di genere e territoriale.
- Salute
Avete visto qualcosa?
Il colpo di grazia però arriva “a sorpresa” dal duo Salvini & Berlusconi . Il capitano della Lega e il sovrano di Forza Italia, dopo una consultazione privata, ritirano la fiducia la premier Draghi, condannandolo alle dimissioni.
si sente sollevato….
Chi gongola è di certo la Leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni ,che si è messa all’opposizione di questo governo, (qualcuno ci doveva andare), e che standosene li a criticare tutto,(aiutata anche dal caro bollette) ha visto i suoi consensi arrivare a percentuali mai viste dal suo partito. Adesso lei nata politicamente da una costola di Berlusconi, chiede a gran voce le elezione, sentendo profumo di vittoria.
Non tutte le ciambelle riescono con il buco, caro signor Mario Draghi, lei chiamato a furor politico da chi ha reputato il signor Giuseppe Conte, incapace di gestire o mangiare, una colata di denaro mai vista. Ma il mondo economico, riserva sempre delle sorprese, drammatiche come questa guerra. Si andrà ad elezioni anticipate, ma questo casino politico non migliorerà (assieme al nostro futuro)se molti di questi verranno ancora eletti..https://www.homosaccens.it/campo-largo-i-cinghiali/
Molto probabile che la Destra (non più centrodestra, come dice la Gelmini , giustificando così la sua uscita da F.I.) vinca le elezioni, ma credo in un travaso interno di voti da FdI verso Lega e FI, quindi “equilibri” che tornano quelli di qualche anno fa per l’assegnazione della cariche di governo. La Meloni, che ha goduto della posizione critica a all’opposizione, adesso dovrà uscire allo scoperto con delle proposte e perderà inevitabilmente slancio. Ultima cosa su Berlusconi: il suo improvviso slancio “populista” credo possa dipendere dal sogno del Quirinale (con una vittoria schiacciante alle elezioni)… forse Mattarella ha fatto già sapere di andarsene molto prima, come fece Napolitano?