Governo: La variante Draghi

la variante draghi
La variante Draghi

Che il governo di Mario Draghi abbia inizio! il largo consenso previsto alla camera (535 si contro i 56 no) spalanca le porte al nuovo esecutivo. I malumori sono tanti viste le tante forze politiche coinvolte, vedremo se prevarrà la responsabilità verso i cittadini o ci saranno le prevedibili richieste di partito..

Giorgetti – Garavaglia

Il primo delle opposizioni a mettersi a disposizione è stato Matteo Salvini , il leader della Lega , tradisce i suoi ideali antieuropeisti in nome della responsabilità, ma intanto si porta a casa il ministero dell’economia (mise) piazzando il suo vice Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia al turismo, ed Erika Stefani alle disabilità, e se tanto mi da tanto, se ci sarà una ripresa economica che tutti noi ci auguriamo, molti meriti se li prenderanno loro.

Che trio

A ruota arriva forza Italia che piazza dei fedelissimi, e udite udite ,Renato Brunetta alla pubblica amministrazione, Mara Carfagna al sud, e Maria Stella Gelmini agli affari regionali.Gongola Silvio che si riprende il sud, invece noi ci tappiamo il naso.

Orlando

Dal governo uscente ci sono delle conferme che riguardano il movimento 5 stelle, che conferma Di Maio agli esteri, Federico D’incà ai rapporti con il parlamento,Fabiana Dadone che lascia la P.a. per passare alle politiche giovanili, e Stefano Patuanelli che anche lui cambia ruolo, dallo sviluppo economico passa al ministero dell’agricoltura. Stessa sorte per il PD, che conferma Lorenzo Guerini alla difesa e Dario Franceschini alla cultura, che viene scorporata dal turismo. Si aggiunge Andrea Orlando al Lavoro, che avrà l’ostica grana del blocco dei licenziamenti da gestire, e il “tecnico” Luciana Lamorgese al ministero dell’interno. Infine liberi e uguali conferma Roberto Speranza alla salute, mentre Italia Viva ri..piazza la dissidente Elena Bonetti alle pari opportunità.

Marta Cartabia

Il neo premier si prende 8 tecnici e mette,Daniele Franco per il ministero dell’Economia, Marta Cartabia per la Giustizia,tanto cara a Berlusconi e Renzi, Patrizio Bianchi all’Istruzione, Cristina Messa all’Università, Enrico Giovannini alle Infrastrutture e ai trasporti, Roberto Cingolani alla Transizione ecologica, Vittorio Colao all’Innovazione tecnologica.

Meloni

Chi manca? lei Giorgia Meloni leader di fratelli d’Italia, che si fa passare per “eroina ” mettendosi all’opposizione, mentre tutti noi sappiamo che non ci può essere un governo democratico senza un’opposizione. Ma lei metterà le mani sul Copasir, e la vigilanza RAI, non male. Poi ce da giurarsi che se solleverà delle critiche a questo governo, sicuramente lo farà verso quei ministri che non sono suoi alleati. Capirai che opposizione.

La variante Draghi. Tutto pianificato da mesi? certo la variante al governo Conte era già nella testa di molti visti come sono stati magistralmente piazzati i ministri, per non parlare dei sottosegretari, e c’era pure il “faccia da pirla” per farlo saltare. Adesso il signor Draghi ha la strada spianata per esaudire le richieste dei potenti, poi quando gli staccheranno la spina sarà un ottimo candidato al quirinale. La nostra “pandemia” politica continua…https://www.ilfattoquotidiano.it/

Pubblicato da Panozzo Enrico Omar

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