Le supercazzole, come direbbe il buon Ugo Tognazzi alias Conte Mascetti nel film Amici Miei. Il ritorno in campo politico del “principino” Emanuele Filiberto Di Savoia, la possibile candidatura di Massimo Giletti a sindaco Di Torino per i colori della lega, e non da ultimo l’annuncio di un possibile nuovo partito capitanato da GianLuigi Paragone, dissidente 5stelle, ci fa pensare che la nostra estate sarà di un’afa mortale.
Eccolo dunque il “sangue blu” ritentare la fortuna per accaparrarsi una poltrona in parlamento. Il suo nuovo partito si chiama “PIU’ ITALIA” , che aspira a raccogliere gli uomini e le donne migliori del nostro paese. Lui dice di farlo per amor di patria, ma intanto si becca la diffida dal presidente del MOVIMENTO PIU’ ITALIA Fabrizio Pignalberi, che gli contesta di aver copiato il nome. Chi mal comincia…https://www.cinquequotidiano.it/2020/06/14/
Massimo Giletti, giornalista e conduttore televisivo, classe 1962, potrebbe essere il candidato sindaco di Torino, per la lega! Lui in un primo momento ha dichiarato che fosse una carnevalata, ma poi in un secondo tempo, apre una porta dicendo “io nelle vita non escludo mai nulla”. Sarebbe un peccato toglierlo dal suo programma NON è L ‘ARENA, diventato di una faziosità disarmante. Almeno li con un tasto del telecomando ce lo togliamo di torno.
Un altro salvatore della patria sta arrivando,questo è Gianluigi Paragone, eletto senatore nelle file del movimento 5 stelle, ma uscito per sua “coerenza” politica, per poi rifugiarsi nel gruppo misto.Adesso annuncia il suo nuovo partito, che come obbiettivo principale è l’uscita dall’Europa.Ha inoltre dichiarato di essere in buoni rapporti con Salvini, per chi non lo avesse ancora capito. Forse vorrà prendere il posto di Berlusconi, accusato di essere troppo centrista.Siamo ansiosi di sapere quale sarà il nome di questa nuova creatura politica da mettere nel mucchio signor Paragone.