Come annunciato ad agosto a fine stagione Valentino Rossi nato a Urbino il 16 febbraio 1979, dopo 25 anni chiuderà la sua favolosa carriera motociclistica: Domenica 24 ottobre 2021 ci sarà il Gran premio dell’Emilia Romagna a Misano e sarà per il dottore l’ultima gara in Italia.
Figlio d’arte (il papà Graziano era pilota motociclistico anni 70/80) esordisce nel motomondiale nel 1996 classe 125 in sella ad una Aprilia team privato, e il 18 agosto di quell’anno vince la sua prima gara nel Gran Premio della Repubblica Ceca .
Nel 1997 viene ingaggiato dalla Aprilia ufficiale, e ripaga la fiducia con ben 11 vittorie su 15 gare e 321 punti conquistati, vincendo il suo primo motomondiale.
L’anno 1998 lo vede al debutto nella classe 250 sempre con l’Aprilia , e il salto di qualità si fa sentire, ma ugualmente colleziona 5 vittorie e 3 secondi posti piazzandosi al secondo posto finale dietro al connazionale Loris Capirossi.
Il 1999 debutta come primo pilota Aprilia, e fa il vuoto con 9 vittorie e 2 secondi posti si laurea campione del mondo classe 250.
Arriva l’anno 2000 e la Honda offre al signor Rossi la possibilità di passare alla cosi detta “classe regina” la 500. Lui dopo una fase di ambientamento riesce a vincere 2 gare e alla fine arrivare secondo nel mondiale vinto poi da http://Kenny Roberts Junior.
Il mondiale 2001 è l’ultimo della classe 500 prima di diventare MOTGP, e Valentino dopo il primo anno da “apprendista” va a prendersi il titolo con 11 vittorie un secondo posto e un terzo.
Inizia l’era della motogp, (anno 2002) nuove regole ma la musica non cambia, “Valentinik” svernicia tutti con 11 vittorie e 4 secondi posti vince il suo 4 mondiale diventando il primo pilota al mondo a vincere su tutte le 4 classi differenti.
Concede il bis nel 2003 con 357 punti e 9 vittorie 5 secondi posti sempre in sella alla Honda che lascerà a fine stagione.
Il 2004 segna il passaggio di Rossi alla Yamaha, che a secco di mondiali dal 1992 , gli propone un ingaggio faraonico, ben 15 milioni di euro all’anno, che lui ripaga vincendo già al primo anno il titolo mondiale con 8 vittorie e 2 secondi posti. E’ il suo sesto mondiale.
La storia si ripete nel 2005, rossi stacca tutti vincendo con ben 4 gare di anticipo. E sono 7 mondiali.
La crisi degli anni 2006 e 2007 dove deve cedere lo scettro prima a Nicky Hayden, poi alla Ducati di Casey Stoner.
Ma nel 2008 “Rossifumi” si riprende il mondiale e taglia il traguardo dei 200 GP disputati. e Siamo a 8 mondiali.
Il 2009 è l’anno della sua 100esima vittoria e del suo nono mondiale, con la Yamaha. Il 2010 dopo un grave infortunio a fine stagione lascerà la casa giapponese per traferirsi alla Ducati, che non gli porterà fortuna.
Dopo 2 anni in Ducati torna alla Yamaha ( 2013) e i risultati migliorano decisamente tanto da portarlo a sfiorare il 10 titolo nel 2015, ma ad impedirgli di vincerlo fu la famosa e scandalosa complicità tra i due spagnoli Jorge Lorenzo, suo compagno di scuderia e Marc Marquez della scuderia Rivale!! (cosa mai vista)
Arriviamo al 2021 e il grande Valentino Rossi comunica al mondo intero quello che noi suoi estimatori non vorremmo mai sentire, ovvero il suo definitivo ritiro. Ci saluta con i suoi 9 titoli, 115 gare vinte e 235 podi. ma soprattutto di grande divertimento e spettacolo!!