
L’idea di realizzare un ponte sullo stretto di Messina si tramanda dal lontanissimo 251 a.c., e nel susseguirsi degli anni,(ben 2000), sono state innumerevoli le proposte di realizzazione. Nel 1981 nasce la società incaricata del progetto, la stretto di Messina spa, in 42 anni si è mangiata ben 960 milioni di euro.
Il neo ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Matteo Salvini, riavvia ufficialmente il progetto attraverso la Società Stretto di Messina, a cui è stato revocato lo stato di liquidazione, emesso a suo tempo dal governo tecnico di Mario Monti.
L’opera è stata inserita fra gli obiettivi da realizzare ed il primo tassello è stato posto all’interno di un Decreto Legge, approvato nel Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2023, che introduce disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria. Obbiettivo approvazione dei lavori al 31 luglio 2024.
I numeri a favore del progetto:
3.300 metri campata centrale; 3.666 metri lunghezza complessiva con le campate laterali; 60,4 metri larghezza dell’ impalcato; 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (veloce, normale, emergenza); 2 corsie stradali di servizio; 2 binari; 6.000 veicoli/ora capacità; 200 treni/giorno capacità.
I TEMPI – 6 anni per la costruzione; 200 anni la vita utile.
RISPARMIO TEMPO DI PERCORRENZA CON IL PONTE 2 ore per i treni; 1 ora per il traffico su gomma.

Ma c’è chi la pensa in maniera totalmente opposta:
I critici del ponte, invece, hanno sottolineato soprattutto due aspetti: il rischio sismico della zona, e i grandi costi che supererebbero i vantaggi della nuova infrastruttura, oltre all’indubbio impatto ambientale di una costruzione così imponente. Aggiungerei i costi di manutenzione(vedi esempio il Mose di Venezia)
Tra ambizione e realtà mister cemento Matteo Salvini dichiara che sarà l’opera più green al mondo. Certo incentivare il traffico con la grande crisi climatica che stiamo vivendo è sicuramente una mossa molte ecologica….
https://www.focus.it/cultura/storia/gli-antichi-romani-costruirono-un-ponte-sullo-stretto