Stasera torno prima

IL LAVORO

La dignità di un uomo che lo rende libero di esprimere la propria esistenza, ma a che prezzo! Lo sfruttamento che da secoli subisce ha il suo culmine con la morte facendo il proprio dovere.

INACCETTABILE
che si debba morire sul posto di lavoro,i numeri sono agghiaccianti, nel nostro paese dall’ inizio del 2019 ad oggi e siamo a una media di quasi tre morti al giorno, un record! E’ arrivato il momento di dire c’è bisogno di una grande riflessione collettiva, per fermare questa strage!https://www.repubblica.it/economia/2021/07/19/news/morti_lavoro_inail-310780915/#:~:text=Insopportabile.,i%20705%20dell’anno%20precedente.

LE CAUSE
Sono molteplici ,il primo è sicuramente il lato economico, molte aziende pur di risparmiare,(colpevole anche la grande crisi) speculano sulla sicurezza, non facendo i giusti investimenti di modernizzazione dei macchinari e la regolare manutenzione, gli organi di vigilanza, che non effettuano i controlli nelle aziende, e infine il precariato, che ha portato il lavoratore ad accettare condizioni di lavoro estreme.

SALARIO MINIMO Forse non è la soluzione ma un utile deterrente, oltre a metter fuori mercato gli strozzini, aiuta a selezionare le aziende più virtuose sia per quanto riguarda il lavoro che la sicurezza. https://www.homosaccens.it/il-salario-minimo/

STASERA TORNO PRIMA è la canzone dedicata da Mariella Nava ai morti sul lavoro..

Il premier Mario Draghi dice che ci vogliono provvedimenti immediati, bene io direi come primo passo è quello di togliere alle aziende che non rispettano le regole sulla sicurezza la possibilità di accedere a prestiti bancari. I soldi devono andare a chi investe anche nella sicurezza, altrimenti sei fuori mercato…

Pubblicato da Panozzo Enrico Omar

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