La corsa al vaccino del secolo è iniziata, tutto il mondo farmaceutico, tra Stati Uniti, Europa, e paesi Asiatici, si sfidano in una corsa contro il tempo, per trovare la “pozione magica” da iniettare alla popolazione. Ma tra annunci e proclami, il vaccino sicuro sembra ancora lontano.
La Pfizer inc. è un’azienda farmaceutica statunitense, ed è la più grande società nel settore della ricerca, è stata lei in collaborazione con la Biontech ad annunciare il primo vaccino anticovid, con efficacia al 90%. A ruota è arrivata Moderna, anche questa azienda ha sede negli Stati Uniti, che dichiara che il suo vaccino ha un’efficacia al 95%.Ma altre società si mettono in fila con il proprio vaccino, si tratta della anglosvedese AstraZeneca, la Francese Sanofi, e la Belga Jansenn.Anche i russi hanno annunciato di avere un loro vaccino, sviluppato nei loro centri di ricerca epidemiologica Nicolai Gamaleya.Ecco l’elenco dei vaccini fino ad ora “approvati”.
• Sputnik V: il vaccino russo efficace oltre il 95% a 42 giorni dalla prima dose
• AZD1222: il vaccino di AstraZeneca efficace in media al 70%
• ChAdOx1 nCoV-19: sicurezza e immunogenicità in giovani adulti e anziani
• BNT162b2, vaccino Pfizer e BioNTech: pubblicati i risultati dello studio di fase 3 e annuncio della conclusione
• mRNA-1273 di Moderna: efficacia al 94,5% in fase 3
Mentre questo è l’elenco dei farmaci/terapie attualmente utilizzati per curare i malati di covid19
• Plasma iperimmune: studio italiano sui donatori (24 nov)
• Tocilizumab: trial Remap-Cap (17 nov)
• Idrossiclorichina: scarsi benefici come prevenzione (14 e 5 nov)
• Remdesivir: OMS raccomanda di non utilizzare farmaco nei pazienti ospedalizzati (20 nov)
• Interferone (SNG001) inalato contro il coronavirus in UK (12 nov)
• Anticorpi: Bamlanivimab (11 nov); riduzione della carica virale (28 ott)
• Baricitinib: terapia promettente nei pazienti con polmonite moderata (30 ott)
• Desametasone in pazienti ospedalizzati (27 ott)
Ma a raffreddare i già fragili entusiasmi ci pensa il professore statunitense Ian Lipkin, uno dei più esperti “cacciatori” di virus del mondo, avendone già scoperti più di 1500, che dichiara: Il virus non sparirà, finiremo la nostra vita con questo virus.Dovremo vaccinare i nuovi nati per sempre e probabilmente dovremo fare dei richiami a quelli già vaccinati. Non penso che la vita tornerà ad essere del tutto normale’.Una bella prospettiva non cè che dire.
L’anno che verrà, o meglio il vaccino che verrà, è il pensiero comune che più ci fa sperare in questo momento, visto che tutti noi attendiamo con grande trepidazione che questo maledetto 2020 finisca in fretta..